Grazie alla sua vasta dotazione di strumentazioni analitiche, Stazione Sperimentale del Vetro è in grado di determinare con precisione ed affidabilità sia il tenore dei componenti principali presenti nei materiali refrattari, che il loro eventuale contenuto di contaminanti presenti in tracce.
Tarature strumentali e tecniche di preparazione del campione appositamente sviluppate permettono l’analisi accurata di matrici refrattarie acide, neutre e basiche, ivi compresi carburi, nitruri e refrattari ad alto contenuto di Mg, Cr o Zr.
L’analsi viene effettuata su dischetti di vetro detti “perle”, che si preparano a partire dal campione originale mediante pre-calcinazione a temperatura opportuna (per determinazione della perdita al fuoco, LOI, del materiale) e successiva fusione con fondente alcalino (tetraborato di litio). Qualora le specifiche esigenze analitiche lo richiedano (es. refrattari contenenti carburi o nitruri), è possibile effettuare l’analisi anche su pastiglie di polveri tal quali pressate, senza fusione.